Il nostro compito come educatori è quello di accogliere il bambino nel suo insieme, valorizzare le sue qualità e rinforzare laddove ci siano debolezze, promuovere la curiosità, il desiderio di esplorazione e conoscenza.
Il maestro deve essere attento e responsabile affinché lo sviluppo dei diversi campi d’esperienza sia guidato con competenza, fantasia e creatività, affinché l’esperienza diretta, il gioco, il procedere per tentativi e errori permettano al bambino di approfondire gli apprendimenti e di avviare processi di simbolizzazione e formalizzazione.
Pur nell’approccio globale che caratterizza la Scuola dell’Infanzia, l’educatore individua dietro ai vari campi d’esperienza, il delinearsi dei saperi disciplinari e dei loro alfabeti.