Il momento della nanna a scuola si basa su una relazione consolidata, perché l’abbandonarsi al sonno in un ambiente diverso da quello domestico non è facilmente superabile se il bambino non è sicuro del luogo in cui si trova.
La maestra cura il passaggio dalla veglia al sonno ricorrendo sempre a quei piccoli rituali di preparazione come la cura dei lettini con lenzuolini e copertine personali e la presenza di oggetti o cuscini portati da casa, oggetti che rievocano e ripropongono la sensazione di tranquillità e serenità tipica dell’ambiente famigliare. Una musica di sottofondo o la voce della maestra che in sordina canta una filastrocca accompagna i bimbi nel sonno.
Solitamente, il tempo dedicato al riposo pomeridiano è circa di un un’ora e mezza.
Un’ultima considerazione va rivolta al risveglio; anche questo momento delicato per il bambino piccolo, viene curato con dolcezza dalla maestra.